Dalla piccola chiesetta di San Pietro, proseguendo verso sud per la strada panoramica, arriverete alla contrada Drautto. Il suo nome curioso deriva da un pirata Turco “Draught” che arrivato a Panarea ne fece il centro d’ormeggio per le sue imbarcazioni.
Si tratta di una piccolissima frazione, con appena una manciata di case.
Appena superato il centro abitato arriverete alla caletta Zimmari, un luogo delizioso dove potrete fare un tuffo nelle fresche acque e rilassarvi sulla morbidissima sabbia.
Dopo questa breve sosta consigliamo di continuare il vostro percorso fino a Punta Milazzese, dove troverete i resti di un antico villaggio preistorico, dove sono ancora oggi visibili alcune delle capanne che lo componevano. Da qui un antico sentiero vi condurrà a Cala Junco, probabilmente utilizzata ai tempi del villaggio preistorico come darsena. Cala Junco viene definita la baia più bella dell’intero arcipelago, un anfiteatro naturale formato da rocce che delimitano una suggestiva piscina naturale dai colori che vanno dal verde al blu più intenso.